Żywot Mateusza – il volo affogato della libertà
Qualcuno si potrebbe chiedere cosa accomuni la Norvegia e la Polonia. Sicuramente molte più cose di quanto non potremmo a primo impatto pensare. Una cosa è abbastanza chiara, in entrambe le culture è presente una certa sensibilità e melancolia nel dipingere l’umano – non uguale, ovviamente, ma c’è. E un esempio ne è la coppia libro-film di oggi. Żywot Mateusza è il titolo di un film per la regia di Witold Leszczyński uscito nel 1968 che vuole essere la resa cinematografica di un romanzo uscito pochi anni prima – nel 1957 – ad opera del maestro norvegese Tarjei Vesaas con il titolo Fuglane (in italiano “Uccelli” per i tipi di Iperborea).