Victory Park, terra di tutti e di nessuno.
Così si apre Victory Park, il nuovo romanzo di Aleksej Nikitin, scrittore di lingua russa nato a Kiev. Si tratta del secondo romanzo dell’autore edito dai tipi di Voland, che già nel 2013 si era interessata al suo mondo letterario pubblicando Istemi, e proposto nella collana Sírin, dedicata agli autori slavi. Entrambi i romanzi sono stati tradotti da Laura Pagliara, un’impresa sicuramente non facile, considerando la varietà del linguaggio che abbraccia Aleksej Nikitin e i numerosi e ostici riferimenti culturali della vita quotidiana nell’Unione Sovietica.