Janusz Zajdel – l’altro padre della fantascienza polacca
A guardarlo in foto, sembra a tutti un volto familiare. I capelli lunghi, la barba curata, gli occhiali spessi a fondo di bottiglia. Potrebbe essere benissimo un qualche cugino di nostro padre un po’ troppo preso dai Beatles negli anni ’70, o magari un cantautore impegnato. I lettori toscani, umbri, emiliani o di quelle parti lì potrebbero cercare una qualche foto d’epoca di una festa dell’Unità e trovare due o tre uomini lì immortalati che gli somigliano tanto.
Ma l’uomo in foto non è un cantautore, né un fan dei Beatles né tantomeno un militante del Pci dei tempi belli. È invece un fisico polacco, appassionato lettore e scrittore di fantascienza. Uno che a quel genere ha dato tanto, al punto che oggi il più importante premio per la narrativa di fantascienza in Polonia porta il suo nome: premio Janusz Zajdel.