Tides from nebula – cartoline post-rock da Varsavia

Tides from Nebula

Il post-rock progressivo non è nuovo ai lettori della rubrica musicale di PoloniCult. Passando dagli Tsima ai Trupa Trupa abbiamo già raccontato un retroterra, quello polacco, molto fertile rispetto alle sonorità del post-rock, per quanto sempre piuttosto rivisitato e rielaborato attraverso altre lenti stilistiche.

I Tides from Nebula, quattro giovani musicisti provenienti da Varsavia, invece rappresentano una corrente più fedele ai canoni e il loro album Safehaven, uscito nel 2016 per Mystic/SPV e disponibile su bandcamp, è un disco molto piacevole, interessante e innovativo per quanto decisamente classico

Continua a leggere

0 Condivisioni

Niechęć – l’avanguardia jazz che guarda al prog-rock.

Niechec

Arrivati al loro secondo album –Niechęć anch’esso- i cinque musicisti varsaviani sono ormai icona di un avant-jazz apprezzato oltre i suoi naturali confini.   di Salvatore Greco     Sulle pagine di PoloniCult avevamo dato spazio in passato alla scena avant-jazz, ma l’esperienza di ascolto di Niechęć è decisamente su…

Continua a leggere

0 Condivisioni

Trupa Trupa: nubi post-rock nel cielo di Danzica

Trupa Trupa

Il nome un po’ buffo e al contempo macabro che li rappresenta racconta solo fino a un certo punto la musica dei Trupa Trupa. Come accadeva per i Nagrobki, già noti ai lettori di PoloniCult, anche qui siamo di fronte a un ammiccamento al mondo funerario (“trup” in polacco vuol dire cadavere) che poco ha a che fare con giovanilismi dark o improbabili evocazioni al mondo del metal “classico”. Headache, prima e a oggi unica prova discografica dei Trupa Trupa, è un album molto maturo e raffinato, come le origini stesse della band raccontano.

Continua a leggere

17 Condivisioni

Tsima, il fascino indiscreto del post-rock.

Tsima

Il post-rock non è una cosa con cui si può scherzare, un genere di per sè vastissimo e pieno delle più ampie deformazioni e sotto-branche ma accomunato da un’attenzione meticolosa alla qualità e a un suono molto studiato. In Polonia la mia personale ricerca di band post-rock ha sempre deluso le aspettative, ora però sono venuti fuori gli alfieri di qualcosa di interessante, ancora imperfetti sotto alcuni aspetti, ma promettenti per il futuro. Il loro finora unico disco si chiama Shatter e loro sono gli Tsima.

Continua a leggere

0 Condivisioni

Bokka, l’estro artistico dietro lo specchio

Quando pensiamo a un gruppo “misterioso” la mente va facilmente ai Daft Punk, i geniali artisti francesi che hanno raggiunto qualsiasi angolo del mercato discografico senza mai mostrare i propri volti. Lo stesso fanno i polacchi (?) Bokka, ma in questo caso non solo nessuno li ha mai visti in faccia, ma nessuno ha proprio idea di chi siano

Continua a leggere

0 Condivisioni

The Kurws, tra talento e sperimentazione.

Solo sette giorni fa avevamo portato nella musica di PoloniCult le liriche e tenebrose atmosfere di Jacaszek, oggi continuiamo il viaggio tra i suoni sperimentali in un’altra direzione, andando a spulciare note nel mondo di dissonanze meticolosamente studiate e improvvisazioni folli su basi precise e quasi matematiche che contraddistingue la caratura creativa dei Kurws.

Continua a leggere

0 Condivisioni