Stanisław Barańczak, fra Polonia e Nuovo Mondo.
Una premessa è d’obbligo. A oggi non esistono traduzioni italiane tanto dei versi quanto dei saggi di Stanisław Barańczak. Si tratta di una lacuna considerevole e inaspettata e che ci si augura venga presto colmata. La speranza è che, sottovoce, queste righe possano essere d’incoraggiamento in tal senso. Perché ha senso scrivere di Barańczak oggi pur in assenza di uno qualsiasi dei suoi non numerosi scritti nella sempre più ampia selezione italiana della Polonia a scaffale?