La casa di un altro mondo: piccole storie per grandi temi
Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un cambiamento della letteratura per l’infanzia, che cerca -giustamente- di stare al passo con i tempi e con le trasformazioni della nostra società. Non solo sono nate case editrici specializzate in libri per bambini ma alcune hanno dei cataloghi molto interessanti che toccano tematiche complesse e delicate. Trovo questo passaggio notevole e di grande importanza: con un mondo che diventa sempre più difficile da saper leggere e interpretare, è fondamentale che, fin da piccoli, ci si eserciti ad aprire la mente, lo sguardo e il cuore. Ecco quindi che troviamo libri sull’educazione gender, che parlano di bullismo, di integrazione, di immigrazione…il tutto attraverso immagini colorate, parole semplici perchè poi non servono paroloni per spiegare ai bambini. Sono molto più bravi di noi su certe cose.
Il libro di cui vi parliamo oggi si inserisce proprio in questo filone. La casa di un altro mondo (MondadoriRagazzi) scritto da Małgorzata Strękowska-Zaremba e tradotto in italiano da Raffaella Belletti, affronta una questione complicata, delicata e che ha assolutamente bisogno di trovare il suo spazio: la violenza domestica.