La Polonia ai mondiali di atletica di Doha 2019

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L’attesa è stata tanta, tantissima. Perché questo sport rappresenta da sempre un buon bottino di medaglie per il paese ai Giochi Olimpici e ad altre manifestazioni. Ma non solo: la nazionale arriva all’evento forte del successo – il primo nella storia – ai campionati Europei a squadre e con molti suoi atleti al top della forma. Tvp Sport seguirà l’evento in maniera massiccia e, oltre ai suoi quattro inviati, si avvarrà di una nuova collaboratrice, nientemeno che Anita Włodarczyk, pluricampionessa iridata, che ha scelto di rinunciare alla rassegna per operarsi al ginocchio e dedicarsi alla preparazione dei Giochi Olimpici di Tokyo dell’anno prossimo. Insomma, in poche parole, è arrivato il momento dei campionati mondiali di atletica leggera, iniziati venerdì 27 settembre e che si concluderanno mercoledì 6 ottobre a Doha, in Qatar. Si gareggia per la prima volta in diciassette edizioni in autunno, aspetto che ha portato a modificare la preparazione estiva dei partecipanti. All’appuntamento, la Polonia arriva con grandi ambizioni. Sono 44 gli atleti che compongono la squadra: più qualità, che quantità, come si conviene a un paese che ha una storia, una tradizione e una cultura a riguardo di notevole spessore.

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L’inarrestabile marcia di Robert Korzeniowski

Korzeniowski

A ventotto anni appena compiuti, Robert Korzeniowski non era uno sconosciuto, ma neanche uno dei principali favoriti della vigilia. Correva a livello internazionale sin dall’87 alternandosi fra la 20 e la 50 km di marcia e i suoi risultati erano in crescita. Sulla distanza dei ventimila metri aveva ottenuto un quarto posto agli Europei di Spalato del ’90 e due ori alle Universiadi del ’91 e nel ’93. Un anno prima della rassegna olimpica si era invece aggiudicato un bronzo nella 50 km, ai mondiali di atletica tenutisi a Goteborg. Quella di Atlanta era la sua seconda Olimpiade. A Barcellona gli era andata male: ritirato nella 20 e squalificato nella 50 km.

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