Direttamente da Varsavia, Paula & Karol sono gli alfieri di un indie-rock leggero e orecchiabile ma che non rinuncia alla qualità.
di Salvatore GrecoAbbiamo già parlato di alcune band della scena indipendente polacca, ma più mirate sul versante pop. Oggi andiamo alla scoperta di una band che frequenta gli stessi suoni ma con maggiore aggressività e ricchezza e crea un folk vivace e allegro e verace che si presta ai ritmi più veloci come alle ballate. Da Varsavia, Paula & Karol.
Dopo un EP e una fama più o meno consolidata nei circoli del passaparola, Paula & Karol -lei una ragazzona dalla voce dolce, lui un giovanotto che sembra cresciuto mangiando frutta in campagna- escono con il loro primo album lungo Overshare da cui è stato tratto il singolo Calling qui sopra. La chitarra costante, la batteria delicata e l’unione di altri strumenti (Paula & Karol non sono da soli, ovviamente) come violini e fiati all’occasione creano atmosfere allegre e delicate che possono ricordare a volte i Belle and Sebastian o, nella loro dolce ricerca di un mondo creativo naif, anche i The boy least likely to. Nomi che non tiriamo fuori a caso visto che si tratta di due band britanniche e l’alveo creativo in cui si inseriscono benissimo i nostri Paula & Karol è proprio quello del tradizionale folk britannico, seppure con venature via via un po’ più rock. In un album di per sé tutto gradevolissimo e per niente impegnativo, sono punte di qualità Calling e anche l’unica canzone che “tradisce” l’origine polacca dei nostri, altrimenti abbastanza ben camuffati sotto vesti internazionali, Goodnight Warsaw.
Nel 2012 escono con Whole again, disco già più “pieno” dove al consueto chitarra e violino che ha reso Paula & Karol particolarmente apprezzati nella scena indipendente varsaviana si aggiungono arrangiamenti più complessi e rock, via di giri di basso e chitarre elettriche unite alle acustiche che ricordavamo. Un sound nuovo che non sostituisce quello semplice e da cameretta del primo disco ma lo incorpora in un’evoluzione sonora accattivante e che funziona.
Il terzo disco di Paula & Karol è uscito nel 2014, si chiama Heartwash e personalmente lo ritengo il più riuscito -finora- della loro produzione. Una sintesi delle prime suggestioni pop-folk e delle nuove sonorità occorse nel tempo, Heartwash è un disco raccolto e intimo, ma anche fresco e divertente, l’allegria dei due è quasi irresistibile e la vivacità delle canzoni le rende un ascolto piacevole praticamente sempre. A voler cercare qualche riferimento internazionale, forse qui si può leggere una certa somiglianza con il pop-folk dei Fleet Foxes o -nello spirito- con i The war on drugs il cui ultimo album ha conquistato i cuori e le orecchie di molti appassionati.
Lo dico spesso in questa rubrica di PoloniCult e quindi temo alla lunga possa diventare un marchio pallido e senza significato, ma l’evoluzione sonora di Paula & Karol sembra davvero promettente nell’alveo confortante ma vivace e ricco del pop-folk di oggi. Non ci si stanca mai del folk se è ben suonato e ispirato e a vedere le facce di questi ragazzi sembra proprio così.
(Tutti gli album di Paula & Karol sono disponibili su Spotify o altrimenti acquistabili tramite il loro sito ufficiale).