Il Lech ha fatto scuola – viaggio nella cantera del calcio polacco

 

Specialmente in Italia ma anche in Germania, i giocatori polacchi, in particolari i più giovani, sono diventati molto richiesti negli ultimi cinque anni. Al di là delle qualità intrinseche degli stessi calciatori, che vanno dalla grande forza fisica all’ottima disponibilità al lavoro, il motivo per cui sono ricercati va anche trovato nell’ottimo lavoro svolto da parte delle società di origine, frutto di una politica che nell’ultimo decennio ha visto puntare i club in maniera decisa sul vivaio. In questo senso si può dire che il precursore sia stato il Lech Poznań.

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I 10 under 21 polacchi da seguire

under 21 polacchi

Viaggio nei vivai del calcio della Vistola, a caccia dei 10 under 21 polacchi che vedremo presto nel pallone che conta. di Alberto Bertolotto – Grande cultura del lavoro, disponibilità ad ascoltare e ad essere plasmato tatticamente, poche chiacchiere, eccellente fisicità. Il giovane calciatore polacco è questo. E fa gola…

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Tutti contro Brzęczek. Il 2020 della Polonia di un ct criticato

Brzeczek Polonia Nazionale

Bilancio del 2020 per la nazionale polacca guidata da Jerzy Brzęczek, tra alti e bassi verso Euro2021 – di Alberto Bertolotto – Per il secondo anno di fila la Polonia non ha brillato in termini di risultati. Ha fatto il suo, si è guadagnata un’ampia sufficienza per quanto raccolto ma…

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70 anni di Szarmach, il diavolo dal volto d’angelo

Quando era giovane, ancora senza baffi e con quei capelli biondi che scendevano quasi sino alle spalle, assomigliava a un angelo. E così, a volte, veniva chiamato. Diavolo, sotto certi aspetti, lo era già e lo diventò col tempo, in area di rigore, Andrzej Szarmach, grande centravanti della Polonia dei tempi d’oro, che sabato 3 ottobre ha compiuto 70 anni. Non è un caso se la sua biografia si intitola Diabeł nie anioł (Wydawnictwo Dolnośląskie, 2016), a testimonianza di un carattere difficile ma anche di un temperamento che l’ha portato a segnare 31 gol in 62 presenze con la maglia della nazionale e a conquistare due medaglie di bronzo ai campionati del mondo del 1974 e del 1982.

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Ekstraklasa 2020/21 al via

Ekstraklasa 2020/21

I contagi da Covid-19 sono in aumento anche in Polonia, un aspetto che ha creato più di qualche problema anche nel mondo del calcio nazionale. Tuttavia la situazione epidemiologica non pare avere la forza per fermare l’inizio dell’Ekstraklasa 2020/21 che scatterà alle 18 di venerdì 21 agosto. Ad aprire i giochi l’incontro tra lo Zagłębie Lubin e il Lech Poznań, step iniziale di un primo turno che si strutturerà su quattro giorni e si chiuderà alle 18 di lunedì 24 con Jagiellonia Białystok-Wisła Krakow. È tutto, o quasi, pronto per la 95esima edizione del torneo: cosa aspettarsi? A livello tecnico sarà caccia al Legia Warszawa, tornato campione nel 2019-2020 dopo un anno di pausa, mentre la lotta salvezza non potrà essere molto emozionante. Già, perché a livello strutturale sono previste molte novità, connesse a una sorta di piccola rivoluzione del pallone a tinte biancorosse.

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Legia Warszawa – i motivi di un dominio

Legia Warszawa

Il Legia Warszawa ha da poco festeggiato la vittoria dell’Ekstraklasa, dimenticando così il passaggio a vuoto del 2019, quando il Piast Gliwice gli soffiò un titolo che sembrava certo superandolo in classifica a un passo dal traguardo. La squadra, allenata dal serbo Aleksandar Vuković, già giocatore e tecnico del club, ha conquistato la quattordicesima affermazione nella massima competizione polacca, raggiungendo così Górnik Zabrze e Ruch Chorzów nella classifica della società più vincenti (14 “scudetti” anche per loro). Si può dire che il calcio, in Polonia, sia tornato alla normalità, perché quello appena messo in bacheca si è trattato del sesto trofeo negli ultimi otto anni per il sodalizio della capitale, capace di imporsi anche nel 2013, nel 2014, nel 2016, nel 2017 e nel 2018. A rompere l’egemonia sono stati solamente il Lech Poznań (nel 2015) e, come detto, il Piast (nel 2019). Alla luce del risultato, due sono le domande da porsi: perché il Legia riesce quasi sempre a imporsi? E ancora: chi potrà spezzare questo dominio?

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